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Piano Scuola 4.0 – Azione 1 – Next generation class – Ambienti di apprendimento innovativi

Il nostro Istituto intende realizzare con i fondi del PNRR ambienti fisici di apprendimento innovativi che vadano oltre il semplice spazio fisico e consentano una dimensione “on-life”. Verranno creati ex novo o integrando le dotazioni già […]

Il nostro Istituto intende realizzare con i fondi del PNRR ambienti fisici di apprendimento innovativi che vadano oltre il semplice spazio fisico e consentano una dimensione “on-life”. Verranno creati ex novo o integrando le dotazioni già presenti, ottenute e realizzate anche grazie ai finanziamenti PON e PNSD precedenti, spazi flessibili che permettano rapide rimodulazioni del setting con nuove attrezzature e arredi in cui le dotazioni tecnologiche sono adeguate alle esigenze e al passo coi tempi.
Le aule didattiche e gli spazi laboratoriali saranno forniti di isole di lavoro per gruppi di alunni, rimodulabili a seconda delle occasioni di lavoro, in cui si elaborano, si costruiscono e si fondono metodologie didattiche innovative, spazi di apprendimento e strumenti digitali.
I PC connessi alle digital board, obsoleti, saranno sostituiti e dotati di software aggiornati con disponibilità, anche su cloud, di contenuti disciplinari o interdisciplinari, accesso al catalogo digitale e alla raccolta di risorse digitali di base. Si acquisiranno webcam, accessori per la creazione di contenuti digitali originali, piattaforme di videocomunicazione e il relativo software per consentire l’integrazione tra aula fisica e ambiente/piattaforma virtuale, per incoraggiare nuove dimensioni di apprendimento ibrido.
Questi ambienti, così ripensati, consentiranno, sotto l’attenta guida di docenti ben preparati e formati, l’inclusione e l’attenzione massima per le disabilità, i BES e tutte le forme di svantaggio sociale che sono presenti nella nostra comunità scolastica. Gli alunni con le nuove dotazioni potranno apprendere e condividere le proprie esperienze in ambiente digitale con videoconferenze fra classi parallele, in verticale, con altri Istituti scolastici del territorio oppure negli spazi opportunamente predisposti che consentano di affiancare alle attività scolastiche più formali anche momenti di socializzazione. Gli itinerari educativi e didattici favoriranno l’inclusione scolastica di tutti gli alunni nel rispetto del diritto all’educazione, all’istruzione, alla formazione e l’integrazione dell’alunno con disabilità, tenendo presenti gli specifici bisogni e le necessità manifestate nell’interazione con i coetanei e con i docenti. Gli ambienti di apprendimento sono organizzati in una rete di sostegni finalizzati alla personalizzazione della prassi didattica, attraverso l’assunzione del progetto di integrazione da parte di tutti i docenti permetterà di recuperare, promuovere e potenziare le conoscenze, le abilità e competenze in tutte le aree relative agli apprendimento e nel contempo consentirà per le disabilità la piena partecipazione all’attività della classe, potenziandone il coinvolgimento, il grado di autostima e la motivazione personale. Gli spazi laboratoriali vedranno l’ampliamento della dotazione degli strumenti digitali idonei a sostenere l’apprendimento curricolare e l’insegnamento delle discipline STEM. Parallelamente, attività didattiche operative, collaborative, inclusive e coinvolgenti per tutti, incentrate sull’approccio “hands-on/learn by doing”, consentiranno di accrescere l’interesse e il coinvolgimento verso le materie STEM, che faccia acquisire atteggiamenti di fiducia nei confronti della scuola al fine di combattere la dispersione e gli insuccessi scolastici.